La Carusa: il rito della tosatura delle pecore in Calabria
Un'antica tradizione contadina che unisce lavoro, festa e comunità nel cuore della Calabria.

🌿 Una tradizione che resiste nel tempo
La Carusa è la tradizionale tosatura delle pecore che si celebra in alcune zone rurali della Calabria, soprattutto durante la tarda primavera. Più che un semplice lavoro stagionale, è un rituale collettivo fatto di gesti antichi, collaborazione tra pastori e momenti di festa.
📍 Dove si svolge la Carusa?
Le comunità montane dell'entroterra calabrese, in particolare nell’Aspromonte e nelle aree dell’allevamento ovino, mantengono viva questa usanza. Durante la carusa, amici, vicini e parenti si riuniscono per aiutare nella tosatura e condividere un pranzo a base di prodotti tipici.

🎉 Un momento di festa, oltre che di lavoro
Dopo il lavoro, si accendono i fuochi, si cucinano piatti della tradizione come la pecora bollita o le frittelle, e si suona musica popolare. È un’occasione per rinforzare i legami sociali, tramandare saperi e festeggiare i frutti del lavoro.
♻️ Lana, risorsa da riscoprire
La lana tosata, un tempo fondamentale per l’economia rurale, oggi viene in parte valorizzata da progetti di recupero e artigianato. C’è un ritorno d’interesse verso la filiera corta, il tessile naturale e le produzioni sostenibili.
📹 Guarda il video della Carusa
✅ Perché la Carusa è importante anche oggi
- Custodisce una cultura millenaria fatta di gesti, cibo e solidarietà.
- È un’occasione per riscoprire ritmi naturali e stagionali.
- Offre spunti per economia locale, turismo rurale e sostenibilità.
“La carusa è un momento di silenzio, fatica e sorrisi. È la Calabria che lavora e si racconta, con il cuore e con le mani.”